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Mac usati, perché sono un’opzione così conveniente

Nel momento in cui il vostro pc sta per abbandonarvi, è chiaro che diventa fondamentale acquistare subito una soluzione che possa garantire almeno prestazioni e un livello di potenza pari al device che avete utilizzato fino ad ora. In realtà, la cosa migliore da fare è sempre quella di intervenire in via preventiva, avendo così le idee molto più chiare nel momento in cui emergono i primi malfunzionamenti del vostro pc e dovete cominciare la ricerca di un nuovo prodotto.

Spesso e volentieri, nel corso degli ultimi tempi, si tende a guardare con la massima attenzione anche in riferimento al mercato dell’usato. Ad esempio, il web è ricco di piattaforme che mettono a disposizione dei mac usati a prezzi davvero molto interessanti, in grado in ogni caso di garantire delle prestazioni ottime e assistiti da una garanzia pari ad almeno un anno.

I vantaggi di un Mac ricondizionato

Come si può facilmente intuire, l’aspetto che più fa la differenza e pesa in fase di scelta è quello economico. Poter risparmiare una somma ingente rispetto all’investimento iniziale non è una cosa di poco conto. Anzi, nel momento in cui si deve prendere la decisione, è chiaro che si tratta di un aspetto che incide sulla valutazione finale.

I prodotti ricondizionati hanno dalla loro parte senz’altro il vantaggio di garantire un funzionamento praticamente identico rispetto a un pc nuovo. Infatti, devono affrontare un ben preciso e approfondito processo di ricondizionamento, in cui vengono sottoposti a diverse attività di controllo, test e verifica.

Nel processo di controllo, infatti, vengono eseguiti spesso e volentieri dei test diagnostici completi, che hanno come fine quello di analizzare sia la parte hardware che la componente software. Proprio per questo motivo, nel caso in cui si dovessero individuare delle problematiche o delle parti danneggiate, la prima operazione sarà quella di sostituire tali componenti, comprese quelle usurate. Non solo, visto che in tali attività è compresa anche la pulizia e l’igienizzazione di tutte le componenti fondamentali all’interno del pc.

Spesso e volentieri, tra l’altro, può capitare che da tale processo di ricondizionamento intervengano diversi vantaggi per il cliente finale. Basti pensare alla sostituzione di un vecchio disco fisso HDD con un nuovo e più potente disco SSD. In questi casi, pagando un prezzo inferiore, si potrà contare sulle prestazioni di una macchina ancora più performante e potente. Un vero e proprio affare, insomma. Scendendo un po’ di più nei particolari per quanto riguarda il risparmio in termini prettamente economici, è facile intuire come comporti una spesa inferiore fino al massimo al 70% rispetto al prodotto nuovo di zecca.

Gli aspetti convenienti in riferimento all’impatto ambientale

Non solo sulle tasche dei clienti, dal momento che gli aspetti positivi legati all’acquisto di un Mac ricondizionato si estendono anche ad altri scenari. Ad esempio, quello legato all’impatto ambientale, che al giorno d’oggi è ormai diventato una priorità nella vita di tutti i giorni.

Infatti, il fatto di puntare su un pc che presenta delle emissioni di carbonio ben quattro volte più basse rispetto a un prodotto nuovo di zecca, vuol dire senz’altro fare una scelta che protegge le risorse naturali. D’altro canto, riutilizzare dei vecchi pc vuol dire anche evitare lo smaltimento di componenti piuttosto complesse e anche in tal senso si può apprezzare il positivo impatto dal punto di vista ambientale.

Infine, è bene mettere in evidenza come, in fase di acquisto, si debba considerare anche il grado estetico, ovvero le condizioni in cui si trova il Mac ricondizionato proposto nuovamente sul mercato. Il grado A, ad esempio, corrisponde al prodotto mantenuto meglio, in cui si possono intravedere solo dei leggerissimi segni d’uso, mentre scendendo di categoria, ci sono delle imperfezioni sempre più evidenti.