La SEO è uno strumento di web marketing eccezionale. Viene sfruttato ampiamente da tutti coloro che lavorano in ambito digitale e da chi desidera far conoscere il proprio business offline anche in rete. La Search Engine Optimization è tenuta in grande considerazione da marketers, professionisti della comunicazione e agenzie web, che cercano di migliorare il posizionamento organico dei propri clienti grazie a strategie testate ed efficaci.

Fare SEO non è però così semplice come spesso viene descritto. Per raggiungere il successo servono una grande esperienza nel settore e skills specializzate trasversali a diversi ambiti digitali. Per questo è consigliabile affidarsi a professionisti esperti, che sanno come muoversi in questo territorio avvincente ma complesso.

Esistono moltissime agenzie e professionisti che operano nell’universo dell’ottimizzazione per i motori di ricerca. Ad esempio, Ranking Road è un’agenzia SEO internazionale che sa come muoversi per posizionare un sito web nelle ricerche organiche dei search engine.

Chi fa SEO deve inoltre assolutamente fare attenzione ad alcuni errori che possono compromettere il successo di un brand online. Ma quali sono quelli più diffusi?

Produrre contenuti di scarsa qualità

Uno degli errori principali che vengono commessi quando si parla di SEO è proprio la creazione di contenuti di scarso valore per l’utente. Si possono trovare oggi online un’infinità di contenuti che coprono le più svariate tematiche, spesso ottimizzati lato SEO ma non particolarmente esaurienti o completi dal punto di vista del contenuto.

Quando un utente cerca informazioni online, desidera ottenere risposte concrete ed esaustive alle sue richieste e cerca quindi pagine che descrivano in modo dettagliato l’argomento di suo interesse: gli articoli di scarso valore verranno quindi abbandonati all’istante, per continuare la navigazione altrove.

I motori di ricerca monitorano il comportamento online degli utenti e prediligono sempre i contenuti che soddisfano le loro aspettative, ritenendoli di alta qualità e in linea con le esigenze dell’audience in rete.

Copiare altri contenuti

Un’altra brutta abitudine di chi crea contenuti online cercando di fare SEO nel modo corretto è quella di copiare altri contenuti già esistenti. È una tattica certamente più semplice rispetto a scrivere da zero un articolo fresco e originale, ma porta con sé numerose conseguenze negative.

Anche in questo caso, i motori di ricerca si accorgono di queste pratiche e cercano di penalizzare i siti che le adottano. Copiare contenuti online non è quindi un’idea poco intelligente, oltre che poco corretta, e non porta a ottenere risultati in termini di ranking.

Keyword stuffing

Quando si scrive un contenuto per il web, è buona prassi utilizzare una o più keywords che ne identifichino le tematiche: quando vengono utilizzate in modo appropriato, le parole chiave fanno acquisire valore al testo, che verrà letto e interpretato correttamente dai motori di ricerca e posizionato in modo ottimale nella SERP.

Se però l’utilizzo delle keywords viene proposto in modo eccessivo, forzato o non naturale, usando una pratica ormai obsoleta definita “keyword stuffing”, i motori di ricerca invece di privilegiare il contenuto possono addirittura scegliere di penalizzare.

Tag HTML non ottimizzati

Una buona strategia SEO tiene anche in grande considerazione la struttura della pagina dal punto di vista dei meta tag utilizzati. Compilare questi tag in modo ottimale significa facilitare i search engines nella ricerca dei contenuti.

Importante è ad esempio il tag title, ma è bene curare attentamente anche la gerarchia dei titoli e il loro utilizzo, così come i tag che identificano alcune specifiche aree del sito come un menu, il footer e un contenuto principale.

Fare SEO in modo ottimale significa tenere quindi in considerazione diversi fattori sinergici ed evitare gravi errori come quelli sopra descritti. Alcuni di questi sono ormai ben noti, altri possono emergere col tempo, per via delle sempre diverse tecnologie web che vengono utilizzate e per la continua modifica degli algoritmi di ricerca.

Proprio per questo motivo, chi lavora nel settore del web marketing deve sempre tenersi aggiornato e studiare costantemente i cambiamenti messi in atto dai motori di ricerca.

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