Negli ultimi ventiquattro mesi, il mercato delle automobili ha conosciuto una brusca frenata difficilmente ipotizzabile solo qualche anno fa. L’avvento della pandemia ha portato ad una generale situazione di incertezza, con gli italiani che hanno rinviato l’acquisto di una nuova autovettura in attesa di “tempi migliori”. Il miglioramento della situazione pandemica ha reso gli italiani nuovamente propensi verso il mercato automobilistico.

Un’altra situazione congiunturale, però, è andata incidere pesantemente sul dato di vendite delle autovetture in Italia a causa del fenomeno dei colli di bottiglia nella produzione industriale, che ha inciso profondamente nella fabbricazione di nuovi modelli automobilistici. I ritardi nella consegna sono stati, in alcuni casi, a dir poco biblici, talvolta lunghi addirittura quasi un anno.

I motivi del successo del mondo delle auto elettriche

Il settore automobilistico, di conseguenza, ha fatto registrare un calo drastico rispetto a due anni fa. Ma non tutti i comparti automobilistici, però, hanno fatto registrare un trend così negativo. Anzi, in un caso specifico si può parlare di una tendenza decisamente al rialzo, che prosegue ancora in questi mesi estremamente complessi a causa dell’incertezza economica causata dall’alta inflazione e, di conseguenza, da una minor capacità di spesa da parte degli italiani.

Stiamo parlando del comparto delle auto elettriche, che ha fatto registrare degli aumenti di vendite sia nel nefasto 2020 che lo scorso anno. Una crescita complessiva che si attesta attorno al 125%, un dato a tripla cifra che stupisce fino a un certo punto. Basti pensare, infatti, all’attenzione costantemente crescente dell’opinione pubblica, che ha portato i mass media ad una maggior interesse sull’argomento e alla nascita di questo Blog Auto Elettriche in grado di approfondire tutto quanto ruota attorno a questo settore.

Acquistare un’auto elettrica, d’altro canto, rappresenta quel piccolo passo che ciascuno di noi può fare per migliorare l’ambiente, che ormai, complice l’elevato inquinamento, è arrivato ad un punto di non ritorno, come dimostrano le temperature “impazzite” in qualsiasi periodo dell’anno e l’aria irrespirabile, purtroppo, che si respira in numerose località in tutto il mondo.

L’acquisto di un’autovettura elettrica, oltretutto, consente di poter beneficiare di alcune importanti agevolazioni di tipo fiscale, come, a titolo esemplificativo, l’esenzione del pagamento dell’imposta di bollo per il primo quinquennio, oltre ad altri incentivi (in particolar modo quello relativo alla rottamazione di un veicolo inquinante) che consentono di poter ottenere un significativo risparmio all’atto dell’acquisto di un veicolo elettrico.

I numeri strabilianti del mercato delle auto elettriche

Tutta questa serie di tematiche, quindi, hanno contribuito in modo decisivo sul vigoroso aumento di immatricolazioni nel settore delle auto elettriche, in completa antitesi col -24% fatto registrare dal mondo automobilistico dei prototipi a benzina o gas. Vediamo ora, in maniera ancor più approfondita e analitica, i numeri che testimoniano il successo di questo settore.

I modelli full electric e ibride plug-in, infatti, hanno visto lievitare il numero delle immatricolazioni a quasi 137000 unità dalle 60000 fatte registrare nel 2020, mettendo a segno un +128% difficilmente pronosticabile solo qualche anno fa. Ad aiutare la vendita di questi veicoli, oltre alle summenzionate agevolazioni economiche e fiscali, è stato anche l’aumento dei punti di ricarica delle auto elettriche, cresciuto di quasi il 40%.

Un dato quest’ultimo, tuttavia, decisamente migliorabile, che potrebbe davvero incidere su un ulteriore spinta delle vendite del settore, anche se, ad onor del vero, va fatto presente che le batterie di scorta al litio, presenti in svariati modelli, garantisce un’autonomia ulteriore di circa 400 km.

Analizzando in modo ancor più approfondito i dati forniti, si evince come le auto PHEV, con immatricolazioni pari a 69312 unità, siano le più vendute in termini assoluti e, al tempo stesso, risultano quelle che hanno fatto registrare il maggior tasso di crescita anno su anno, con un impressionante +152%.

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