Uno degli utensili più utili nel bricolage. La smerigliatrice viene usata per tagliare, rifinire, sbavare, raschiare, pulire, levigare, lucidare e, per l’appunto, smerigliare un determinato materiale. Esistono diversi tipi di smerigliatrici e, generalmente, ambientarsi nel mercato del fai da te e dei suoi strumenti può risultare abbastanza difficile per un novizio. Che si sia scoperta da poco la passione per i lavori manuali o che se ne abbia bisogno per un lavoro di ristrutturazione occasionale, è bene conoscere l’articolo che si sta per acquistare, in modo da farlo con criterio. Scopriamo, quindi, tutto ciò che c’è da sapere sulle smerigliatrici.

Diversi tipi di smerigliatrici

Generalmente, il termine smerigliatrice si riferisce principalmente alle angolari elettriche. Ciò nonostante, nelle prossime righe scopriremo che ne esistono di diverse. Cominciamo con quelle angolari da 115 o 125 mm. Chiamate anche frullini, sono le più diffuse tra gli amanti del bricolage. Le smerigliatrici bosh angolari rendono possibile il taglio di tubi metallici, profilati, viti e materiali di dimensioni ridotte in termini di spessore oltre, ovviamente, alla funzione di smerigliatura e a tutte le altre sopracitate, attraverso il montaggio degli accessori appositi.

Continuiamo con quelle angolari da 230 mm. Molto pesanti e potenti, servono per il taglio di tegole e mattoni. Si utilizzano, principalmente, per le opere strutturali. Andiamo avanti con la smerigliatrice assiale, progettata per tagli di difficile accesso. Trova, generalmente, applicazione nella lavorazione dei metalli. Abbiamo, poi, la moto troncatrice, equipaggiata con motore a scoppio a 2 tempi e dischi dal raggio di 400 mm. Viene adoperata nei lavori stradali e strutturali o dai vigili del fuoco nelle operazioni di salvataggio.

Infine, abbiamo la troncatrice da banco per metalli fissa, dove il profilato metallico viene piazzato sul banco e tagliato con l’utensile e la smerigliatrice pneumatica, che si contraddistingue per la potenza e la leggerezza, succubi, però, di una scarsa maneggevolezza dovuta dal tubo flessibile di alimentazione. Viene usata nella saldatura e lavorazione dei metalli e funziona ad aria compressa, generalmente fornita attraverso un compressore o una rete apposita.

A cosa serve e come adoperare l’utensile

La natura dell’utensile oggetto della nostra guida è molto versatile. Quando parliamo di smerigliatrici, infatti, ci riferiamo a strumenti multifunzione, elettrici o pneumatici, la cui trasmissione aziona un albero perpendicolare al blocco motore. Nel momento in cui il suddetto asse filettato viene equipaggiato con un disco di un determinato spessore, allora stiamo adoperando una smerigliatrice angolare.

Quando il disco è sottile, invece, parliamo di troncatrici. Entrambe le funzioni richiedono il medesimo quantitativo di potenza. Insomma, la smerigliatrice può essere adoperata sia per smerigliatura che taglio. Visto che i dischi di cui le smerigliatrici sono equipaggiate raggiungono velocità molto elevate, allora è bene spendere alcune parole sul loro utilizzo in sicurezza.

Trattasi di utensili che richiedono attenzione costante e forza, specie nei momenti di contraccolpo, quando il disco si blocca. Fortunatamente, questi strumenti vengono dotati di alcuni comandi di sicurezza, come “l’uomo morto”, che ferma il disco in meno di due secondo, l’anti-riavvio, nel caso in cui, mentre si opera, si verifichi un’interruzione di corrente ed il disinnesto che entra in funzione in caso di malfunzionamento o blocco del disco.

Visto l’ammontare di possibilità offerte dall’utensile, è chiaro che le smerigliatrici vadano accompagnate a tutta una serie di funzioni dedicate alla facilitazione del loro utilizzo. Funzioni di blocco e sblocco, regolatori di tensione in grado di offrire un avvio progressivo e un adattamento delle velocità al materiale lavorato, impugnature ergonomiche e antivibrazione, sistemi di ammorbidimento, pesi contenuti, segnali luminosi in caso di attivazione di meccanismi di protezione o surriscaldamento, opzioni di sostituzione rapida del disco e sistemi di raffreddamento ottimizzati, sono solo alcune delle feature da ricercare al momento dell’acquisto di una smerigliatrice.

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